La coniugazione dei verbi veneti non è difficile, a parte alcuni verbi non regolari (che sono solamente 14: andar/dar/star, èser, aver, déver, saver, díxer, poder, tèñer/vèñer, tràer, toler/voler).
Questo coniugatore è in grado di ricavare il paradigma di tutti i verbi (attivi, passivi, pronominali – mañar, pensarse, saverla) a partire da un infinito qualsiasi grazie a un algoritmo fatto apposta.
Avete solo da scrivere il verbo nella sua forna infinita e premere “Coniuga” o premere invio.
Attenzione a indicare gli accenti grevi per non sbagliare! (lèxar è diverso da “lexàr”, cosí come fóndar da fondàr, guarda il sillabatore).
Note
in nero: Forme regolari.
in rosso: Forme non regolari.
…A: Forme arcaiche.
Forme tra () vogliono significare che possono essere usate oppure no.
Forme tra [] vogliono significare che almeno una deve essere usata.
Forme tra <> vogliono significare che devono essere sostituite o aggiunte all’ultima lettera del verbo.
La 2a pers. pl. può avere la vocale finale (oppure l’intera desinenza per il cond. pres.) – ma non l’accento acuto o grave, che rimane quello indicato, – uguale a quella della 2a pers. pl. (padovano-vicentino-polesano) o a quella della 3a (feltrino-bellunese e liventino; per il lagunare e bisiacco può essere anche nel pres. dell’ind. e cong.).
Nella variante liventina si può avere un metaplasmo di declinazione dalla 1a alla 2a coniug. nell’imperf. e nel part. passivo.
Nella variante feltrina-bellunese si può avere un metaplasmo di declinazione dalla 1a alla 2a coniug. per tutti i modi e i tenpi a esclusione dell’infinito, participio, e gerundio.
Il condizionale presente in -ràve si usa solamente alla 1a e alla 2a pers. sing. e alla 3a, per le altre persone si usa il congiuntivo imperfetto.
I pronomi deboli interrogativi clitici non si possono usare nel congiuntivo, imperativo, e nei tempi indefiniti.
Paradigma
mi
nu(i) n[o/i/’ ]altri/e
ti te
vu(i) v[o/i/’ ]altri/e
elo/lu el, ela la eli/lori i, ele/lore le
indicativo
presente
imperfetto
futuro
congiuntivo
presente
imperfetto
condizionale
presente
imperativo
presente
--
--
infinito
semplice
participio
attivo
passivo
gerundio
semplice
Pronomi deboli interrogativi clitici
1a pers.
2a pers.
sing.
pl.
3a pers.
sing.
m.
f.
pl.
m.
f.
Dizionari usati (non sono tutti!)
Saggio di un dizionario veronese-italiano. Verona : s.n., 1810.
Patriarchi, Gasparo. Vocabolario veneziano e padovano co’ termini e mòdi corrispondenti toscani. III ed. Padova : s.n., 1821.
Angeli, Gaetani. Piccolo vocabolario veronese e toscano. Verona : s.n., 1821.
Boerio, Giuseppe. Dizionario del dialetto veneziano. [a cura di] Daniele Manin. I ed. Venezia : Andrea Santini e figlio, 1829.
Dizionario tascabile del dialetto veneziano - come viene usitato anche nelle provincie di Padova e Vicenza e di Treviso, coi termini roscani corrispondenti.. Padova : s.n., 1847.
Boerio, Giuseppe. Dizionario del dialetto veneziano. [a cura di] Daniele Manin. III ed. Venezia : Andrea Santini e figlio, 1867.
Mutinelli, Fabio. Lessico veneto. Venezia : Giambattista Andreola, 1851.
Paoletti, Ermolao. Dizionario tascabile veneziano-italiano. Venezia : Francesco Andreola, 1851.
Contarini, Pietro. Dizionario tascabile delle voci e frasi particolari del dialetto veneziano. [a cura di] Giovanni Cecchini. Venezia : s.n., 1852.
Giovanni da Schio. Saggio del dialetto vicentino. Padova : s.n., 1855. Raccolta di voci usate a Vicenza, per servire alla storia del suo popolo e della sua civiltà. Estratto d’opera assai maggiore.
Bortolan, Domenico. Vocabolario del dialetto antico vicentino (dal secolo XIV a tutto il secolo XVI). Vicenza : s.n., 1893.
Brandalise, Palma; Boso, Antonietta; Tognolli, Eliana. Parole e diti che se perde par strada – Parlata del paese di Bieno. Roncafort di Trento ; Litografica Editrice Saturnia, 1998.
Draghi, Antonio. La ze na parola – Piccolo glossario veneto dell’arte del costruire con alcune digressioni. Samizdat. 2004, 33.
Tomasi, Giovanni. L’elemento germanico del dialetto cenedese. Circolo vittoriese di ricerche storiche. Febraro 1999, 5, p. 21-26.
Casasola, Mauro. Vocabolario essenziale italiano-bisiac. Gorizia ; Poligrafiche San Marco, 2007. Pubblicato in occasione del X Congresso dell’Associazione Cultirale Bisiaca, San Pier d’Isonzo, 6-7 Otobre 2007.